domenica 3 febbraio 2019

Velvet Buzzsaw (2019)




 Terzo film del regista Dan Gilroy, Velvet Buzzsaw dissasacra l'ambiente artistico così come fece Nightcrawler per le stazioni di notizie locali e End of Justice - Nessuno è innocente (Roman J. Israel, Esq.) per le professioni legali e i movimenti dei diritti civili. L'occhio di bue, magistralmente diretto da Gilroy, si focalizza però non sugli artisti, bensì su galleristi e critici che, allevatori psicotici, mungono i creatori come mucche lobotomizzate.
 Questi parassiti del mondo artistico vengono rappresentati come prime donne in eterna competizione tra loro, narcisisti che trasformano le gallerie in scenografie per la loro sfilata solitaria, ove le opere non sono altro che degli specchi atti a riflettere la loro gloria e potenza. Basta guardare la scena del funerale, trasformato in un Royal Ascot privo di qualsiasi reale empatia.



 Questo acquario di squali diviene pervaso da una frenetica attività quando Josephina (Zawe Ashton), receptionist della nota gallerista Rhodora Haze (Rene Russo), scopre le numerose opere di Ventril Dease, sconosciuto artista morto nel stesso condominio della giovane. Sottratti i dipinti alla distruzione, così come richiesto dalle volontà testamentarie del pittore, Josephina e Rhodora li presentano alla loro galleria, sconvolgendo il mondo dell'arte. Quei quadri ipnotici cominceranno presto a mostrare un potere ben superiore alla sindrome di Stendhal, rigando di sangue le vite di quei parassiti.
 Il critico Morf Wandewalt (Jake Gyllenhaal), dispensatore di gioia e morte, risulta quasi insavito al cospetto delle opere di Dease, come se esse gli avessero ricordato la sua caducità e violabilità...




 Cloudio indossa un Breitling Navitimer 01 rif-AB012012-BB01




 Rilasciato per la prima volta alla fine degli anni '60, il Navitimer è uno degli storici orologi da aviatore. Il modello 01 è il primo a montare il movimento B01, che consente di elevare la garanzia dai classici 2 anni ai 5 anni. L'orologio conserva il classico quadrante nero con i tre contatori bianchi argentati e l'anello di regolazione dello stesso colore alla periferia.
 Le lancette dei sub-quadranti, così come quelle principali, sono costituite dallo stesso  acciaio inossidabile lucido della cassa, mentre lo sfondo bianco argentato con motivo a raggi contrasta bene sia con l'acciaio delle lancette sia con il nero del quadrante principale.




 L'utilizzo della ghiera con il cronografo permette di calcolare la velocita media, la velocità di produttività, la velocità di terra e le miglia al minuto, la velocità di salita o discesa, il consumo di carburante, effettuare la conversione di valuta, la moltiplicazione e la divisione. Attraverso la ghiera e la posizione del sole è possibile utilizzare il Navitimer come fosse una bussola. Il fondello contribuisce a incrementare le funzioni di questo orologio permettendo di effettuare conversioni Celsius/Fahrenheit.




  Il movimento B01 è un cronografo con ruota a colonne, progettato e prodotto autonomamente da Breitling, con funzione di modifica rapida della data e hacking dei secondi. La riserva di carica è di 70 ore.
  Il cinturino in pelle di vitello nero è imbottito e presenta delle cuciture bianche, originando un contrasto che riprende quello del caratteristico quadrante del Navitimer. Il fermaglio e la fibbia sono costituiti dallo stesso acciaio della cassa, e la fibbia è impreziosita dal logo, applicato e rialzato, dell'azienda svizzera.
 La cassa ha un diametro di 43 mm, mentre il peso dell'orologio è di 120 grammi. La resistenza all'acqua è di 30 metri.





Tom Sturridge, che interpreta Jon Dondon, indossa un Hamilton Ventura Auto H24515591




 Introdotto nel 1957, l'Hamilton Ventura è stato visto come un orologio proveniente dal futuro, grazie al movimento elettrico, indotto dal calibro 500, e a quell'asimmetria che ben rappresentava i sogni ipertecnologici del popolo americano.
 Il Ventura era disponibile nella versione in oro giallo 14 carati con quadrante nero o argento a $200 dollari. Successivamente furono disponibili le versioni in oro bianco 14K, oro giallo 18K e oro rosa 18K.




 Nel 1963 Hamilton interrompe la produzione del Ventura, ritenuto obsoleto dopo il Bulova Accutron (accuracy through electronics), il primo orologio a diapason che fu commercializzato a partire dal 25 ottobre 1960. 
 Nel 1988 una riedizione del Ventura viene messa in commercio con lo stesso design ideato da Richard Arbib, ma arricchito da un movimento al quarzo e da una cassa in acciaio placcata in oro.
 Nel 2010 vengono pubblicate due edizioni speciali per commemorare quello che sarebbe stato il 70° compleanno di Elvis, grande estimatore del Ventura. Un'edizione riprendeva il modello sfoggiato da The King nel film Blue Hawaii (1961), mentre la seconda è una versione oversize del classico Ventura. La cassa in Physical Vapour Deposition contiene il movimento automatico ETA 2824-2.




 Anche l'Hamilton Ventura Auto H24515591 rappresenta un tributo al modello originario, differendosi quindi da quelli, come l'XXL Auto, che continuano l'evoluzione verso un design futuristico.
 La cassa, 38 x 33 mm, è realizzata in acciaio inossidabile con quadrante scheletrato marrone protetto da vetro zaffiro. La resistenza all'acqua è di 50 metri.




 Il fondello con finestra, anch'essa in vetro zaffiro, mette in evidenza il movimento H-10. Movimento a tre sfere con data e riserva di carica superiore di 80 ore, l'H-10 presenta elaborati motivi colimaçon e perlati a contrasto per i modelli American Classic e superfici pulite per gli orologi da pilota.




L'Hamilton Ventura Auto H24515591 risulta audace ma non eccessivo, abbinandosi perfettamente ad ogni capo di abbigliamento.

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