mercoledì 6 febbraio 2019

Hold the Dark (2018)






 In un remoto villaggio nel nord dell'Alaska, i lupi vengono indicati come i respoonsabili di alcune sparizioni a carico dei bambini del luogo. Medora (Riley Keough), la madre dell'ultimo bambino scomparso, richiede l'aiuto di Russell (Jeffrey Wright), naturalista che ha pubblicato un libro sul comportamento dei lupi e sulle sue esperienze con essi. Lo studioso decide di accettare quella richiesta di aiuto, pur sapendo che per lui non sarà facile soddisfare la sete di sangue di Medora.
 La scomparsa del figlio renderà ancor più critico il rapporto tra Medora e suo marito Vernon.




 Il viaggio intrapreso da Russell rappresenta una sorta di autoanalisi riguardo alla sua interazione, non solo con i lupi, che esercitano su di lui un'attrazione quasi magica, ma anche verso il legame con la figlia, che ormai vive in Alaska e con la quale non ha più rapporti. Il sentimento paterno viene sollecitato anche dalla sparizione di Bailey  e dalla fragilità della madre Medora, sospesa tra l'assenza del marito, soldato Usa in missione contro l'integralismo islamico, e la perdita del ruolo di madre.
 Ciò che comincia come un incentivo alla riflessione, diviene ben presto un'implosione in grado di far regredire Russell a un passato non più soggettivo, ma collettivo. Un passato in cui l'uomo era immerso in una condizione di insicurezza ove l'istinto e la ritualità dominavano l'ambiente come deità arcaiche.
 Jeremy Saulnier solleva nuovamente il velo di civiltà che narcotizza le nostre menti, per farci sprofondare in un incubo che mette in dubbio l'attuale condizione umana. Un incubo in grado di spogliarci delle nostre convinzioni culturali e sociali. "Hold the Dark" è un viaggio ballardiano, ove un trauma familiare funge da catalizzatore per la regressione verso un'orrore degno di un survival horror.




 Alexander Skarsgård,  che interpreta Vernon Sloane, indossa un Casio G-Shock GPW-1000-1BER Gravitymaster.




 La serie GPW-1000 è caratterizzata da modelli  a energia solare in cui l'indicazione dell'ora è data dall'integrazione del segnale orario e dal GPS. Altro elemento fondamentale è la tecnologia triple G resistance.
 Le celle solari sono in grado di utilizzare non solo la luce solare ma anche quella emessa dalle sorgenti fluorescenti. La riserva di carica è di 7 mesi. Sono inoltre presenti la funzioni di risparmio energetico, che porta la riserva di carica addirittura a 18 mesi, e l'indicazione end-of-life.
 La ricezione delle onde radio satellitari GPS  consente di cambiare rapidamente il fuso orario e di attivare l'ora legale. E' inoltre possibile visualizzare un secondo fuso orario tra i 40 disponibili. La modalità di volo disattiva il GPS e il segnale radio per evitare interferenze.
 La tecnologia GPS Hybrid Waveceptor 2 consente all'orologio di ricevere, anche cinque o sei volte al giorno, segnali irradiati da un orologio atomico. In caso di assenza del segnale, la precisione risulta di 15 secondi al mese.
 La tecnologia triple G resistance garantisce una maggiore resistenza in caso di cadute o in presenza di vibrazioni e forza centrifuga. Questa tecnologia include l'utilizzo di un esoscheletro in resina rigida che ingloba la cassa in acciaio con trattamento DLC.




 La cassa monta un vetro zaffiro antigraffio e antiriflesso. La cornice esterna, su cui spiccano le scritte "G-Shock" e "Protection", è rivestita in DLC (Diamond Like Carbon). La corona sul lato destro, sovradimensionarta per una maggiore manualità, è provvista di un meccanismo di blocco rapido.
 Il diametro della cassa è di 56 mm, mentre lo spessore è di 18,8 mm. Il peso dell'orologio è di 126 g.
 La ghiera interna, ricoperta in ion plating, presenta le 27 marcature di fuso orario. Il quadrante principale presenta le lancette delle ore, dei minuti e dei secondi fotoluminescenti, come i marcatori delle ore, costituiti da resina nano-processata che dona uno splendido effetto 3D. La fluorescenza fornisce un'illuminazione a lungo termine, in ambiente buio, dopo solo una breve esposizione alla luce. Il quadrante può essere illuminato, in caso di luce scarsa, da una luce LED attivabile anche mediante rotazione del polso.




 La lancetta, dell'indicatore a ore 3, segnala il giorno della settimana. A ore 7/8 è situato l'indicatore dei secondi e dei minuti. Questo cronometro, con precisione  di 1/20 di secondo, misura fino a 24 minuti. Questa limitazione ne riduce notevolmente la funzionalità, gravata già dalla possibilità che il cronometro sia oscurato dalle lancette del quadrante principale. Il datario è situato tra le 4 e le 5.
 Il quadrante secondario a ore 7/8 permette di visualizzare il secondo fuso orario e il conto alla rovescia.




 Il cinturino è costituito da fascie in resina con inserti in fibra di carbonio, visibili sul lato interno. Le fascie sono fissate alla cassa tramite viti da 2,3 mm di diametro, che garantiscono un movimento fluido e contrastano l'allentamento a causa delle vibrazioni.

Casio G-Shock GPW-1000 su Amazon




Nessun commento: