Rust Creek (2018)

     Sawyer (Hermione Corfield) è una studentessa universitaria diretta a D.C. per un colloquio di lavoro. Quando resta bloccata in un groviglio di strade secondarie, a causa del suo GPS impazzito, viene aggredita da due redneck. Riuscita a fuggire, Sawyer si addentra nel bosco mentre i due uomini seguono le sue tracce.

 Rust Creek, diretto da Jen McGowan, inizia come un classico survival horror, ove la persona civilizzata giunge nelle profondità dell'America rurale in cui follia e istinto sono il corgiolo da cui si generano personaggi terrificanti. Proseguendo nella visione, ci accorgiamo che il sipario non si apre solo tra le fronde che celano crimini e follia, ma anche sull'interazione dei due mondi. I desideri di trasgressione e purezza si fondono, originando un legame in grado di illuminare anche gli angoli più bui e nascosti dell'inferno silvestre.

 Altra caratteristica, di questo survival horror che sfocia nel thriller, è l'importanza di ogni personaggio, che come un perfetto meccanismo si integra nell'opera, differenziandosi quindi dai corpi macellabili indifferentemente presenti negli altri film del genere.

Rust Creek Jeremy Glazer, che interpreta l'agente Nick, indossa un Casio G-Shock G7900.

 Orologio militare dalle numerosissime versioni, il Casio G-Shock G7900 è dedicato agli ambienti particolarmente freddi, avendo una resistenza fino a -20 °C

 Le sue funzioni sono ora (formato 12/24), calendario, ora mondiale, quattro allarmi, cronometro, indicatore delle fasi lunari e grafico delle maree. Ha una resistenza all'acqua fino a 200 metri.
 G7900 risulta essere il G-Shock più economico con tutte queste funzioni

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